Anche quest’anno Alcart il Festival, che dal 2010 coinvolge Alcamo con dibattiti, presentazioni di libri, spettacoli, musica tutto all’insegna della cultura e della legalità, ha avuto, nel rispetto delle misure anticovid, un notevole successo di pubblico.
L’evento, organizzato dalle associazioni culturali Kepos e Creattiva, quest’anno ha avuto due bellissime location la Cittadella dei Giovani e l’Anfiteatro ex Cave Orto di Ballo, dove si sono svolti rispettivamente gli appuntamenti culturali con la presentazione dei libri, ed i concerti di band e solisti di nuova generazione di grande attrattiva per i giovanissimi e non solo.
Dichiarano il Sindaco Domenico Surdi e l’assessore alla cultura Lorella Di Giovanni “ancora una volta Alcart ci ha regalato appuntamenti culturali interessanti, che hanno stimolato il dibattito ed il confronto d’idee, e serate musicali con artisti che si affacciano alla ribalta del panorama nazionale e non solo. Siamo molto soddisfatti perché, negli anni, Alcart si è sempre rivelata una realtà culturale notevole che ha permesso alla nostra Città di ospitare scrittori, musicisti ed artisti famosi; una manifestazione che è riuscita a creare sapientemente momenti bellissimi di socialità e di crescita artistica”.
Inoltre quest’anno la Consulta Giovanile Comunale, nelle giornate di Alcart, ha organizzato un banco di raccolta firme per il “Referendum eutanasia legale” – promosso dall’Associazione Luca Coscioni, per l’abrogazione parziale dell’Art. 579 c.p. (Omicidio del consenziente) – che ha avuto un notevole riscontro di sottoscrizioni.