Racconti di Sicilia. Storie di Donne
Anche quest’anno non mancherà l’edizione del Festival del Tramonto. Già alla sesta edizione, come lo scorso anno, proporrà una versione più Soft. Nel rispetto delle restrizioni anti covid-19, continueremo a raccontare la nostra terra, le sue storie, i suoi paesaggi, ma ci soffermeremo soprattutto su storie di donne, proporremo nuove autrici siciliane, portavoce di altri racconti femminili spesso rimasti inascoltati. Leggeremo e approfondiremo versi di poetesse afgane e di altre figure che hanno lasciato versi toccanti, rimasti spesso nell’ombra.
La VI edizione si svolgerà in due weekend, il primo dal 3 al 5 Settembre, il secondo dal 10 al 12 Settembre. Anche questa edizione sarà itinerante, perché al centro della nostra mission, rimane la voglia di far conoscere gli scorci più belli della nostra Marsala, dai Tramonti vissuti sugli scogli e sulla spiaggia, a quelli straordinari che si specchiano nelle nostre Saline e tra i Mulini, senza dimenticare gli scenari unici che si ammirano dai nostri Bagli storici sulle colline marsalesi, tra vigneti colmi d’uva che attende di esser raccolta e produrre i nostri vini pregiati.
I Racconti di Sicilia porteranno nel nostro palinsesto giovani autrici e autori che hanno portato in giro per il mondo la nostra cultura, arricchendo il loro bagaglio e condividendo con generosità, le loro esperienze; non mancheranno le fotografie scattate dai tanti visitatori che hanno immortalato con migliaia di foto i nostri tramonti, catturandone la rara bellezza.
Gli eventi si svolgeranno in locali concessi gratuitamente dagli imprenditori locali, scegliendo di non rinunciare alla promozione artistica e culturale, pilastri fondamentali per la crescita di una società sana, informata e consapevole. Partiremo dal punto più ad occidente, Capo Boeo o Due Rocche, laddove ci sentiamo più vicini al sole per dargli l’ultimo saluto alla fine di ogni giorno, ascoltando il dolce suono delle onde che si infrangono sugli scogli. Non mancheranno le Saline e lo Stagnone, così come la Via dei Bagli, tra le contrade di Baronazzo Amafi e Abadessa, conosciute da molti visitatori, grazie agli imprenditori che hanno creato all’interno delle vecchie masserie di nobili marsalesi, strutture ricettive e note cantine vinicole.
Il Festival nato sei anni fa, da un’idea della professoressa Linda Licari, con l’importante contributo dell’ingegnere Vincenzo Sammartano e della giornalista Chiara Putaggio, rappresenta un appuntamento immancabile, un progetto che parte dal basso e che si realizza con tenacia e passione di volontari che amano il territorio e vogliono promuoverlo in una vetrina importante. Il Tramonto è un brand che va proposto al mondo intero e attira sempre più visitatori, creando vere opportunità di lavoro che devono portare le istituzioni a migliorare servizi e qualità dell’offerta turistica. Il nostro Tramonto è noto come uno dei più belli al mondo!
La sesta edizione del Festival del Tramonto prende il via venerdì 3 settembre alle 18,00 alle Due Rocche – Capo Boeo, con i Versi al Tramonto, evento curato con grande passione, come ogni anno dai Fratelli della Costa e dalla scorsa edizione anche dalla Professoressa Matilde Sciarrino. L’invito è rivolto a quanti vorranno lasciarsi ispirare dal calar del sole e leggere dei versi inediti, con un pensiero particolare per tutte le Donne che vivono in luoghi in cui non sempre si può ammirare il Tramonto in libertà e sentire sul viso gli ultimi riflessi.
Sabato 4 Settembre alle ore 18,00 in Piazza della Vittoria (Porta Nuova) presso il locale Morsi e Sorsi, ci ritroveremo con l’autrice siciliana Ester Rizzo per un dialogo insieme a Davide Licari e alla Prof.ssa Nina Pantaleo, sulla Vita di donne, storie di disobbedienti. Sarà un viaggio tra le storie raccontate dall’autrice nei suoi libri dedicati a donne disobbedienti e coraggiose che hanno lasciato segni tangibili di cambiamento nella nostra società.
Domenica 5 Settembre alle ore 17,00 presso il lido Lupa Beach, torna a grande richiesta l’appuntamento dell’estemporanea in acqua. L’evento sarà curato dal Prof. e artista Enzo Campisi e avrà quest’anno come tema proprio l’acqua.
Per il prossino weekend, giovani autrici e autori marsalesi presenteranno loro pubblicazioni, sempre al tramonto e sempre in location suggestive offerte dagli imprenditori locali.
Coloro che vorranno partecipare potranno iscriversi a festivaltramontomars@libero.it, inviare un messaggio su messagger o presentarsi direttamente muniti di tela, colori e pennelli al lido Lupa beach in contrada Ettore Infersa.
Sulla pagina facebook del Festival https://www.facebook.com/festivaldeltramonto/?ref=page_internal è già attivo l’evento del Concorso ‘Un click al tramonto’ dove si potrà partecipare pubblicando le foto dei tramonti più belle, attenendosi al regolamento. Il concorso è curato da Salvatore Sinatra da sempre appassionato di fotografia che ogni anno si trova a dover scegliere tra decine di foto di autori che sembrano scattate da veri professionisti e non semplici autori amatoriali così come chiede il regolamento. La condivisone delle foto sulla nostra pagina che vede oltre novecentomila visualizzazione nell’arco dell’anno, ha l’obiettivo di portare in giro nel mondo la nostra città e le sue straordinarie bellezze. Le foto possono essere inviate all’indirizzo mail festivaldeltramontomars@libero.it fino al 30 Settembre. Ringraziamo la famiglia Ansaldi che gestisce il Baglio Donna Franca cheoffrirà come premi dei voucher ai vincitori del concorso.
“Anche quest’anno abbiamo proposto un’edizione più sobria, scegliendo sempre luoghi all’aperto nel rispetto delle restrizioni anti-covid; il brand del Tramonto di Marsala, è sempre più una realtà, esser stati i pionieri di belle iniziative che stanno crescendo in tutti i luoghi di Tramonto della città ci rende orgogliosi. Ringrazio quanti in città lavorano con dedizione, mettendo in campo il loro talento, per far conoscere e portare alto il nome della città di Marsala”, afferma Linda Licari.
“In tanti ci hanno scritto chiedendoci di proporre l’edizione anche quest’anno. Questo ci fa ben sperare e dimostra che l’idea che il Festival appartenga a tutta la città, è ormai consolidata”, ci dice Vincenzo Sammartano.
Vogliamo ricordare che per tutti gli eventi sarà obbligatorio indossare le mascherine e mantenere il distanziamento previsto.
