Sindacati di Rap sull’ avvio del percorso di riorganizzazione aziendale: “condividiamo la scelta dell’Amministratore Unico Ing. Caruso, bene riorganizzare a partire dalla nuova assegnazione di deleghe e funzioni ai dirigenti. Deve proseguire il rafforzamento professionale dell’azienda, sì a nuovi dirigenti e dopo il concorso per autisti bisogna procedere con quello per operatori ecologici. La politica non zavorri ma accompagni il percorso di rilancio della Rap”
I sindacati di Rap Fit Cisl, Uiltrasporti, Fiadel e Filas intervengono sull’avvio del percorso di riorganizzazione dell’azienda di Piazzetta Cairoli messo in campo dall’Amministratore Unico Caruso: “finalmente un’idea di riorganizzazione che parte dalla necessità di un maggiore coordinamento tra le diverse Aree operative dell’Azienda, condizione da troppo tempo da noi sollecitata, rimasta inascoltata e finalmente oggi messa in pratica”. “Condividiamo l’assegnazione delle nuove funzioni, l’auspicio è che la rotazione dei dirigenti funga da nuovo stimolo per chi ha il compito di organizzare i servizi gestendo con equilibrio ed elevata considerazione il valore delle risorse umane a disposizione. Va eliminata la malsana visione delle cosiddette ‘singole aziende dentro un’unica azienda’, va affermato il principio che i servizi da espletare sono quelli previsti dal contratto di servizio e dal piano industriale, quelli a chiamata di singoli politici non risultano annoverati tra i compiti d’istituto ma distolgono i lavoratori dall’espletamento dei servizi prioritari”. “È chiaro che bisogna proseguire il percorso di rafforzamento professionale dell’azienda, altri due dirigenti sono necessari e dopo la pubblicazione del bando per la selezione di autisti è indispensabile completare tale percorso con l’assunzione di giovani operatori ecologici. La politica non zavorri l’azienda e i suoi lavoratori, consenta realmente la concretizzazione delle idee di rilancio della società poste in essere in questi ultimi mesi”.