Per la 54esima stagione del Teatro Libero di Palermo, Gemma. Il 29 novembre alle 21.15 e il 30 novembre alle 11.30, lo spettacolo con la drammaturgia e la regia di Giada Costa, con Maria Chiara Pellitteri e Silvia Trigona.
Gemma affronta il conflitto presente in una ragazza che convive con un disturbo del comportamento alimentare. La protagonista compare sulla scena scissa in due, nei comportamenti opposti ed entrambi disfunzionali tra cui oscilla nel corso della sua vita. Da un lato una Gemma anoressica intrappolata in un vortice di privazione, dall’altro una Gemma vorace alla continua ricerca di qualcosa che riempia il suo vuoto. In fondo, un’unica Gemma alla ricerca di se stessa, attraverso la sofferenza di un corpo dismorfico. Oltre tre milioni di persone in Italia, di cui 2,3 milioni adolescenti, sono affette da un disturbo del comportamento alimentare, con un’età di insorgenza sempre più bassa. Nessuno sceglie di ammalarsi, ma tutti possono chiedere aiuto e infine guarire, accettando che “il dolore non si può misurare, né mangiare” al contrario può accogliere ricongiungendosi con la propria umanità fragile a dispetto dello specchio deformante che alimenta l’ossessione e il disagio dell’insostenibile, quanto inutile, ricerca della perfezione.
Biglietti interi 16 euro, 12 euro ridotti per i sostenitori del Libero (coloro che hanno rinunciato ai rimborsi / voucher), i giovani sotto i 25 anni d’età e gli operatori teatrali.
Carnet da 5 a 12 spettacoli a partire da 40 euro.
La locandina
GEMMA
drammaturgia e regia di Giada Costa
con Maria Chiara Pellitteri e Silvia Trigona
disegno luci Gabriele Circo
fotografia Roberto Virdiano