venerdì, Aprile 19, 2024
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Oltre 2500 pasti raccolti da Dusty per il Banco Alimentare Sicilia Onlus

Progetto di Dusty, insieme al Banco Alimentare Sicilia, per la Settimana
Europea per la Riduzione dei Rifiuti

TUTELA AMBIENTALE E SOLIDARIETÀ SOCIALE:

OLTRE 2.500 I PASTI* RACCOLTI DAGLI “EROI DEL CIBO SOLIDALE”

Cinque città coinvolte: Barcellona PdG (ME), e le catanesi Gravina di
Catania, Misterbianco, Motta S. Anastasia e Valverde

I piccoli grandi “eroi del cibo solidale” hanno vinto l’importante missione
contro lo spreco alimentare: sono 2.520 i pasti* che saranno donati ai più
bisognosi grazie alle centinaia di studenti che hanno risposto all’appello
solidale di Dusty e del Banco Alimentare della Sicilia Onlus.

Un progetto di economia circolare – voluto e realizzato in occasione della
“Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti” – che ha coinvolto alunni
di scuole elementari e medie, insieme ai docenti e alle famiglie,
nell’azione di recuperare dalle loro cucine generi alimentari vicini alla
scadenza, ma ancora in buono stato e perfettamente commestibili, al fine di
poterli redistribuire a mense per i poveri, comunità d’accoglienza, enti
d’assistenza o altre strutture caritative del territorio.

Cinque i comuni coinvolti – in cui Dusty svolge il servizio di igiene urbana
– e quattro le scuole protagoniste: 60 i pasti* raccolti all’Istituto
Comprensivo “L. Capuana” di Barcellona Pozzo di Gotto (ME); 720 quelli
recuperati all’I.C. “Rodari-Nosengo” di Gravina di Catania (CT); 110 grazie
al “Don Milani” di Misterbianco (CT); e altri 700 raccolti all’I.C.
“D’Annunzio” di Motta Sant’Anastasia (CT).

A Valverde di Catania (CT) la raccolta è stata curata invece dall’intera
comunità – scuole, uffici comunali, associazioni di volontariato –
raggiungendo il risultato di 930 pasti*.

«Credo fortemente nella solidarietà sociale – ha affermato l’amministratore
di Dusty Rossella Pezzino de Geronimo – questo progetto in sinergia con il
Banco Alimentare ci consente, da un lato, di sensibilizzare i giovani alla
tutela ambientale ed alla nutrizione sostenibile, dall’altro, rappresenta un
duro monito a chi sperpera le risorse. Lo spreco alimentare è un insulto
alla povertà, in un mondo dove paradossalmente convivono la crescita di
obesità nei Paesi ricchi e l’aumento della cronica denutrizione nei Paesi
poveri. Recuperare gli alimenti significa salvarli dal destino di diventare
rifiuti e dunque risparmiare risorse energetiche e costi di smaltimento.
Auspichiamo quindi che questo gesto così semplice ma potente venga replicato
all’interno delle famiglie, perché il contributo di ciascuno, moltiplicato a
quello degli altri, è fondamentale per poter combattere le disuguaglianze e
i disagi sociali».

«Quando Dusty ci ha proposto di pensare insieme a una iniziativa dalla
duplice anima, sociale ed ambientale, che riguardasse le scuole – commenta
Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia Onlus – ci
siamo buttati subito a capofitto nell’immaginare e implementare un’attività
che coinvolgesse i giovani in prima persona. Siamo convinti che per poter
offrire alla società un contributo concreto che duri nel tempo, sia
necessario trasmettere gesti che educhino all’attenzione ed al valore del
cibo le generazioni più giovani. Dusty ce ne ha fornito l’opportunità e le
siamo molto grati di averci coinvolto in questa iniziativa come partner.
L’esperienza di Banco Alimentare, sin dalle sue origini, è permeata di
azioni volte a educare e sensibilizzare, l’intera società, alla lotta allo
spreco e alla solidarietà. Siamo convinti che solo compiendo,
responsabilmente e secondo le proprie possibilità, un numero continuo di
gesti tangibili sia possibile coltivare il seme del cambiamento».

* (1 pasto equivalente corrisponde a un mix di 500 gr di alimenti, stima
adottata dalla European Food Bank Federation)

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