In arrivo nuovi contributi per gli olivicoltori: il Fondo per lo Sviluppo e per il Sostegno delle Filiere Agricole, della Pesca e dell’Acquacoltura mette a disposizione 30 milioni di euro le aziende che intendono realizzare nuovi impianti (10 milioni di euro) o ammodernare quelli già esistenti (20 milioni di euro) utilizzando cultivar italiane e tecniche agricole di precisione.
Il relativo bando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 8 gennaio. Entro il prossimo 7 febbraio dovrebbe arrivare il provvedimento Agea necessario per poter avviare la presentazione delle domande.
Per la realizzazione delle attività interessate è previsto un contributo a fondo perduto fino al 70%. Le spese finanziabili vanno da un minimo di 8 mila euro ad un massimo di circa 17 mila per ettaro per un minimo di due ettari.
Per accedere al contributo, gli olivicoltori dovranno far parte di organizzazioni di produttori riconosciute, utilizzare cultivar italiane o storiche e tecniche produttive di precisione, compreso l’uso di sensori in campo.
Tra coloro che avranno presentato la richiesta, sarà stilata una graduatoria che terrà conto di alcuni parametri fra cui la collocazione dell’azienda in aree svantaggiate, l’estensione del campo, la densità dell’impianto e la conduzione in irriguo.
