“Sono vicino alle cooperative che gestiscono i servizi di assistenza sociale per donne in difficoltà, vittime di violenza con figli, minori e disabili, stamane in piazza per il blocco dei pagamenti delle rette arretrate da parte dell’assessorato alla Cittadinanza sociale – a dirlo in una nota è Vincenzo Figuccia, deputato della Lega all’Ars e coordinatore provinciale del partito a Palermo che prosegue – apprendo con sdegno l’intenzione del Comune di Palermo di tenere in ostaggio le somme che la Regione ha già stanziato per garantire questi delicati e importanti servizi che oggi sono letteralmente messi a repentaglio per gli ingenti costi di gestione.
Il Comune ci spieghi le ragioni blocco dei pagamenti delle rette arretrate e dove trova fondamento l’intenzione inserire le cooperative sociali nelle misure per il proprio risanamento finanziario, come se le rette per l’assistenza delle categorie fragili e in difficoltà , fossero un mercimonio.
Siamo stanchi – conclude – di questa condotta che ci spinge a diffidare il comune e l’Assessorato per una gestione che per nostra fortuna ha i giorni contati”.