“A pochi minuti da un’importante riunione di coalizione del centrosinistra, in cui finalmente ci si attendeva di sciogliere i nodi fondamentali per iniziare una campagna elettorale tardiva e che non decolla a causa dei tira e molla di due partiti nazionali incapaci di dare una parola certa sul candidato sindaco da loro stessi individuato, assistiamo increduli all’ennesimo rinvio, a un’ulteriore richiesta di tempo, stavolta da parte dei 5 Stelle, finalizzata a sciogliere surreali riserve sul nome di Franco Miceli. E allora, constatato con dispiacere e sgomento lo spettacolo desolante di una politica partitica che perde ogni giorno un pezzo di credibilità, è proprio a Franco Miceli che vogliamo e sentiamo la necessità di rivolgerci direttamente. Noi che incarniamo quella società civile di cui lui stesso si definisce espressione, riconoscendo in lui quelle caratteristiche di rigore morale, impegno sociale e culturale che ne marcano la forte differenza con altri professionisti della politica, gli chiediamo di andare avanti indipendentemente dai giochi svilenti in mezzo al quale è stato purtroppo trascinato e con lui l’intera città. Come ha detto proprio Franco Miceli, Palermo ha bisogno di rispetto. Palermo merita un Sindaco che abbia a cuore veramente il Bene comune e non i giochi spartitori di personaggi in cerca d’identità e collocazione politica. Palermo merita Franco Miceli: se i partiti litigano perché non vogliono attribuirsi la sua candidatura, per timore di perdere altre poltrone di rilievo, siamo noi a rivendicarla con orgoglio e a chiedergli di andare avanti con decisione, anche da soli. Palermo non può più attendere”.