giovedì, Maggio 15, 2025
HomeNewsGaia Life sceglie Giulia Accardi per valorizzare la singola individualità e contrastare...

Gaia Life sceglie Giulia Accardi per valorizzare la singola individualità e contrastare il body shaming

Per la PE 2023 in preparazione una collezione con il contributo creativo della modella, influencer, scrittrice e attivista

PANGO, azienda di abbigliamento femminile che dagli anni ’90 con il brand Gaia Life veste modellando le curve delle donne dalla taglia 42 alla 60, sceglie la modella, influencer, scrittrice e attivista siciliana Giulia Accardi per una collaborazione volta a sostenere la valorizzazione del proprio corpo per contrastare il body shaming.

Giulia Accardi sarà quindi il volto delle prossime tre stagioni delle collezioni Gaia Life percontribuire a sensibilizzare sull’importanza della bellezza fatta di unicità, di diversità, di quel valore aggiunto che non ha nulla a che vedere con l’aspetto fisico o con i canoni convenzionali da perseguire a tutti i costi.

La collaborazione prevede anche una collezione realizzata con il contributo creativo di Giulia Accardi per la Primavera Estate 2023, che è in preparazione e sarà presentata a giugno con un evento e un dibattito sui temi del bodyshaming, della bellezza della diversità e dell’accettazione di sé attraverso il Body Positivity.

L’amministratore unico di PANGO Gianfranco Scotuzzi commenta: “mi hanno colpito da subito la determinazione e la consapevolezza di sé di Giulia che con il suo brand Perfectly Imperfect combatte gli stereotipi imposti dalla società, sostiene i movimenti LGBTQ e supporta l’emancipazione femminile in Italia. Con Giulia vogliamo contribuire a far sentire le donne che scelgono Gaia Life perfette per sé stesse e non per gli altri, valorizzando la singola individualità”.

“Non si tratterà solo di vestire e comunicare Gaia Life – spiega Giulia Accardi –. L’aspetto che maggiormente ha suscitato la mia attenzione è stata la proposta di PANGO di dar vita ad una collezione a mia firma dedicata a donne dalla taglia 42 alla 54. Grazie alla capacità manifatturiera di questa azienda che produce tutto Made in Italy, con una filiera corta attenta all’utilizzo di materiali ecosostenibili saranno realizzati una quarantina di capi con un tema di fondo: contribuire a far sentire le donne che li indosseranno forti e indipendenti senza che un’etichetta che sia curvy o over size le definisca. I modelli che stiamo ideando, infatti, saranno particolarmente versatili e adatti a qualsiasi fisicità” conclude Accardi.


Company profile PANGO

Nata nel 1974 dal progetto imprenditoriale di Gino Scotuzzi e Pietro Marzotto, l’azienda tessile di abbigliamento femminile PANGO, con sede a Bassano Bresciano (Bs), ha 42 dipendenti e un fatturato 2021 di 7 milioni di euro. L’azienda vende a gruppi come Sorelle Ramonda e Rinascente, per la quale è tra i primi produttori del private label, per un totale di circa 400 aziende tra grandi marchi e negozi al dettaglio. Tra i marchi di proprietà si caratterizza per la linea curvy Gaia Life che permette una perfetta vestibilità grazie ad accorgimenti e tecniche dati dall’esperienza e da una continua ricerca di miglioramento. Lanciato nel 1997, quando il cosiddetto abbigliamento curvy tendeva a nascondere le forme più che a valorizzarle, il marchio Gaia Life ha rappresentato per l’azienda, che fino ad allora produceva solo pantaloni e gonne per i grossisti e la grande distribuzione, il primo contatto con il mondo della vendita al dettaglio.

Nel corso degli anni PANGO ha introdotto la linea Ten Ways to Be e il marchio Extesa, grazie al quale l’azienda è tra i più importanti fornitori per la versione italiana del canale televisivo americano di vendita Qvc.  

Il fatturato è realizzato per il 40% con Gaia Life, per il 12% con Ten Ways to Be, per il 13% con Extesa (brand venduto in esclusiva su QVC) e per il restante 35% con l’attività di private label.

Oltre che in Italia, la società dispone di una rete di agenti in Portogallo, Spagna, Svezia e Belgio, dove è presente complessivamente in una sessantina di negozi.

Biografia di Giulia Accardi

Giulia Accardi è nata in Sicilia nel 1992 e inizia la sua carriera nella moda come modella plus size all’età di 18 anni a Roma, dove ha frequentato l’Istituto Italiano di Moda. Nel 2014 partecipa a Miss Italia e ottiene il titolo di «Miss Curvy». Nel 2019 presenta lo spettacolo «Il valore non passa di moda», patrocinato dal Comune di Milano. È stata ospite di diversi programmi TV tra cui: Porta a porta, Uno mattina in famiglia, TGCom24 e StudioAperto. Nel mondo della moda Giulia è stata il volto tra gli altri di: Marina Rinaldi, Fiorella Rubino, Tezenis, Yamamay, GoldenPoint, Corello, Sephora, Elena Mirò, Intimissimi.

Nel 2017 Giulia Accardi fonda il brand #PerfectlyImperfect: un movimento che rappresenta un chiaro messaggio a sostegno della lotta al body shaming. Giulia Accardi è una ferma sostenitrice della lotta alla violenza sulle donne, tema che le sta a cuore e per il quale si impegna costantemente. Ed è proprio con #PerfectlyImperfect che Giulia diventa il volto di diverse associazioni di volontariato contro la violenza sulle donne.

Nel 2021 pubblica il suo primo libro “Il potere dell’imperfezione” edito dalla casa editrice Harper Collins e presentato in esclusiva alla Mondadori di Milano Duomo e poi in tournée in Italia. Nel 2021 Giulia ha curato una rubrica femminile sul sito unadonna.it in cui trattava argomenti dedicati al mondo delle donne senza filtri. Nel 2022 ha disegnato la capsule di intimo e loungewear “Pefectly Imperfect” di Giulia Accardi X Pompea.

Articoli Correlati

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

- Advertisment -

ULTIME NEWS