SHAKESPEARE SUMMER NIGHT
a Villa Filippina
seconda edizione
Proseguono le notti estive organizzate dal Teatro Libero di Palermo a Villa Filippina, con Shakespeare Summer Night. Quattro creazioni, a partire dal grande drammaturgo, realizzate da giovani artisti che si alterneranno nelle serate a partire dalle ore 20.30. Progetti che prendono a pretesto personaggi e storie per ridare lo spirito shakespeariano attraverso il gioco dell’attorenello spirito della festa, tra cibo e birra, così come avveniva un tempo. Il biglietto d’ingresso, infatti, darà diritto a uno sconto al bar per aperitivi e cena.
Dal 23 al 29 giugno, con riposo 24 e 25, Pazzo ad arte, di e con Giuseppe Pestillo e Come ci piace, di Giada Costa e Giuseppe Vigneri.
PAZZO AD ARTE
frammenti di vita che ci “ri-guardano”
liberamente tratto dall’‘Amleto di Shakespeare
di Alessandra Niccolini e Giuseppe Pestillo
con Giuseppe Pestillo
Teatro Libero Palermo
L’attore diventa, di volta in volta, personaggi diversi del dramma:
Amleto, Laerte, Polonio, Claudio, il becchino…
scegliendo tra il pubblico i suoi interlocutori: Laerte, Ofelia, Rinaldo, Gertrude…
Polonio: “A quale scopo?”
Rinaldo: “Certo lo vorrei sapere, mio Signore!”
Lo scopo è quello di accorciare le distanze tra un testo “sacro” del teatro e la nostra vita, immergendolo nel quotidiano della convivialità.
Un attore da solo cosa può fare dell’Amleto di Shakespeare? Solo i monologhi?!
Ci è sembrato interessante trasformare alcuni dialoghi in monologhi, in cui il personaggio, pur rivolgendosi ad una persona, pare che non ascolti l’interlocutore, e di fatto, sembrano monologhi…come tutti sperimentiamo nella quotidianità̀ quando siamo noi a trattare il nostro amico come “due orecchie” per i nostri soliloqui e viceversa.

COME CI PIACE!
un progetto di Giuseppe Vignieri
con Giada Costa e Dario Frasca
regia Giuseppe Vignieri
Teatro Libero Palermo
Una coppia di clochard trascorre le proprie giornate cercando di procurarsi cibo e qualche soldo. La vita in strada offre ai personaggi l’occasione per immaginare e interpretare la vita dei passanti.
In questo gioco, a volte comico, a volte tragico, ritrovano la propria felicità ed il proprio divertimento, ma anche, in alcuni momenti, lo specchio delle proprie vite e una finestra per dar voce a sogni e ricordi.
Il tutto avviene attraverso le parole di Shakespeare, grazie alle quali comprenderanno che:
[…] Tutto il mondo è un palcoscenico, e tutti gli uomini e le donne solamente degli attori. Essi hanno le loro uscite e le loro entrate.