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Castellammare. Tassa di soggiorno, presentazione portale Paytourist

Imposta di soggiorno: guida al portale “PayTourist” con un webinar di presentazione online per le strutture ricettive, che si terrà lunedì 27 giugno alle ore 12. Per partecipare basta registrarsi online al link https://my.demio.com/ref/vXUcbZFgEkAyvrNf

Il portale turistico attivato dall’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo consente la riscossione automatizzata della tassa di soggiorno con un sistema intuitivo accessibile anche da smartphone

«Invitiamo tutti i titolari delle strutture ricettive a partecipare all’incontro registrandosi al link   https://my.demio.com/ref/vXUcbZFgEkAyvrNf  così da comprendere la semplicità della riscossione automatizzata della tassa di soggiorno invitano il sindaco Nicolò Rizzo e gli assessori al Bilancio e Turismo, Giovanni Portuesi e Maria Tesè-. Un importante passo avanti verso la digitalizzazione e velocizzazione delle procedure della pubblica amministrazione con un portale turistico, al quale dovranno iscriversi le attività ricettive, che è anche un utilissimo strumento di promozione».

Il portale è attivo dopo l’approvazione in consiglio comunale -il 30 maggio- del nuovo regolamento sull’imposta di soggiorno che è a carico di chi alloggia nelle strutture cittadine.

Il portale Imposta di Soggiorno – Comune di Castellammare del Golfo – PayTourist è a cura della Soget, società che supporta gli enti pubblici nelle attività di gestione e riscossione delle entrate.

La nuova imposta di soggiorno

«Dal primo agosto entra in vigore il nuovo tariffario della tassa di soggiorno approvato dal consiglio comunale spiegano il sindaco Nicolò Rizzo e gli assessori al Bilancio e Turismo, Giovanni Portuesi e Maria Tesè- con l’incremento di 0,50 centesimi di euro per assicurare sempre più nuovi servizi turistici e di promozione del territorio. In consiglio comunale è stata evitata la retroattività della tassa al primo gennaio 2020 che invece decorrerà dal 1° agosto specificano sindaco ed assessori- cioè dopo due mesi dalla pubblicazione del nuovo regolamento sul sito del Ministero Economia e Finanze».

L’imposta di soggiorno va da un minimo di 1 euro per strutture ricettive all’aria aperta come campeggi, passando per 1,50 euro per case vacanza e Bed and Breakfast ed arrivando ad un massimo di 3 euro per alberghi e residence turistici a 5 stelle (2 euro per le attività ricettive a 3 e 4 stelle). Dal settimo giorno di permanenza la tassa di soggiorno non si paga in nessun caso.

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