venerdì, Marzo 29, 2024
HomeSocialeCaritas: l'avvento della fraternità

Caritas: l’avvento della fraternità

“Annuncio della Parola e Carità:sostenere i progetti parrocchiali a favore delle persone più fragili” 

La Caritas diocesana, guidata da don Orazio Tornabene, esorta le comunità parrocchiali ed in particolare i volontari Caritas a vivere l’Avvento della fraternità, cammino illuminato dalla via del Vangelo che va annunciato anche ai fruitori dei servizi caritatevoli (ad esempio durante i centri di ascolto e distribuzione).

La Parola di Dio, infatti, entra nella storia di donne e uomini, interpellando il cuore di ciascuno. Si è invitati ad allestire nelle parrocchie ceste e cassette per la carità, per fronteggiare così i bisogni di coloro che sono in difficoltà e sostenere progetti a favore delle persone più fragili.Mercoledì 30 novembre, alle ore 19.00, inoltre, la Caritas diocesana invita a partecipare ad un incontro che si terrà ad Acireale nella chiesa “Cuore Immacolato di Maria” (P.zza san Francesco, 5) nel corso del quale si presenterà il Rapporto su Povertà ed Esclusione Sociale di Caritas Italiana dal titolo “L’Anello debole”. Ci sarà anche la testimonianza della Comunità di sant’Egidio attraverso il nuovo testo “Vangelo in periferia”, una raccolta di catechesi e metodo di incontro con gli ultimi.È necessario sostenere altresì le azioni caritatevoli della Caritas diocesana con offerte di prodotti alimentari devolvendole al magazzino diocesano di via Umberto 72, Aci Sant’ Antonio, oppure con donazioni tramite bonifico bancario intestato a DIOCESI DI ACIREALE, IBANIT33A0623026200000015386868 CRÉDIT AGRICOLE ITALIA S.P.A., specificando una delle seguenti causali: Aiuto a famiglie in difficoltà; Sostegno alle opere della Caritas; Sostegno al magazzino Caritas diocesana (MA. CA. DI); Sostegno agli ucraini accolti in diocesi.Don Tornabene così dichiara: “Il Figlio di Dio ha assunto la nostra condizione umana per far sì che potessimo diventare come Lui, capaci di comprendere il linguaggio del Padre: l’Amore. La guerra e la crisi economica sono il contesto difficile dove siamo chiamati a seminare Speranza, vivendo saldi nella Fede in Dio che aiuta nella difficoltà. La Carità annunciata da Cristo non si colloca semplicemente nell’ordine del fare, ma in quello dell’essere: uomini di dono e di servizio. Questa è la più bella notizia da testimoniare con la vita”.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS