“Apprendiamo della cessione dello stabilimento Isab di Priolo dalla Lukoil alla Goi Energy. Il perfezionamento della vendita avverrà, di fatto, entro la fine di marzo 2023, data in cui si sarà compiuto l’iter tecnico e burocratico che ha per oggetto, tra l’altro, l’ottenimento di tutte le autorizzazioni che dovranno essere rilasciate dagli Enti competenti e dal Governo italiano. Auspichiamo che si coinvolgano le parti sociali in questo processo e che sia fatta chiarezza sul futuro dell’azienda e dunque dei lavoratori”. A dichiararlo sono Stefano Trimboli e Alessandro Tripoli, rispettivamente segretario generale Femca Cisl Sicilia e segretario generale Femca Cisl Ragusa Siracusa. “Nonostante le rassicurazioni che il nuovo proprietario ha dato e che riguardano essenzialmente quelle di mantenere inalterati i livelli di occupazione e garantire adeguate condizioni di salute e sicurezza – aggiungono Trimboli e Tripoli – resta per la parte sindacale, il timore di non essere partecipi di questo percorso. Abbiamo appreso della vendita a cose fatte, dato che le operazioni sono state concluse in maniera secretata”. La Femca Cisl annuncia che vigilerà sul pieno mantenimento dei livelli occupazionali e sulle garanzie in materia di salute e sicurezza. “Siamo convinti che ci siano tutte le condizioni per un rilancio reale dello stabilimento Isab di Priolo – aggiungono Trimboli e Tripoli – che può contare su manodopera altamente specializzata e professionisti dotati di un know how ragguardevole. Ci aspettiamo che la Goi Energy ci convochi per confrontarci sull’effettivo scenario dei lavoratori e dell’azienda”.