Il Dott. Giovanni Sardone, neo Presidente dell’A.S.D. Football Club Marsala, nominato con delibera assembleare del 22.02.2023, intende comunicare quanto segue.
Con rammarico il sottoscritto rappresenta che, decorso appena un mese dall’insediamento nel ruolo di Presidente del Marsala Calcio, si palesano le prime difficoltà dovute alle situazioni ereditate dalla precedente gestione. In particolare, ci si riferisce alla recente nota inviata dal Responsabile Amministrativo della Lega Nazionale Dilettanti, con la quale il FC Marsala è stato sollecitato al pagamento di alcuni emolumenti non corrisposti nel corso della stagione 2022-2023, unitamente alle relative ammende prescritte dai Regolamenti L.N.D. Di tali vicende erano già a conoscenza i precedenti vertici societari, i quali, viste anche le responsabilità assunte nel compimento degli atti posti in essere nell’interesse e per conto dell’FC Marsala, avevano garantito al nuovo Consiglio Direttivo il pieno sostegno, unitamente ad altri soci, nell’adempimento delle obbligazioni di carattere pecuniario assunte nel corso della stagione. Pur tuttavia, ad oggi i termini di pagamento dei suddetti importi oggetto di sollecito da parte della L.N.D. sono in scadenza. Il mancato pagamento comporterà il recupero coattivo delle somme ai sensi dell’art. 33, c. VI, del Regolamento L.N.D., con il rischio di eventuali ulteriori sanzioni che potranno infine compromettere ogni eventuale chance del sodalizio di mantenere una posizione in categoria anche per la prossima stagione.
Preso atto di quanto esposto, il Dott. Giovanni Sardone comunica che, qualora i soggetti interessati non dovessero rendersi nell’immediato disponibili ad adempiere alle obbligazioni assunte, anche in virtù degli accordi interni intercorsi prima della nomina del nuovo Consiglio Direttivo, saranno inderogabilmente rassegnate le dimissioni dall’incarico di Presidenza dell’A.S.D. FC Marsala assunto in data 22.02.2023.
FC Marsala. Ammende non pagate dalla precedente gestione, Sardone: “se gli accordi non verranno rispettati mi dimetterò“
