Ad intervenire all’evento di Barcellona l’architetto Francesca D’Amico, RUP di Progetto
Si terrà dal 7 al 9 giugno 2023 a Barcellona ISHF 2023, il Festival dell’Edilizia Sociale, un evento internazionale che riunisce più di 1.000 fornitori di alloggi sociali, fra responsabili politici, urbanisti, architetti, attivisti, ricercatori e altre organizzazioni con l’obiettivo di stimolare un confronto costruttivo sui temi delle politiche abitative fra tutti gli attori del settore. In questa occasione, l’IACP di Trapani terrà un workshop in collaborazione con SUPER-i, progetto finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Horizon 2020, che supporta nuovi investimenti nell’ambito dell’efficientamento energetico delle case popolari. Si tratta di un evento che continua il percorso già avviato con la tavola rotonda svolta a Marsala lo scorso 27 settembre 2022, in cui si approfondirà lo stato di avanzamento dell’intervento di Social Housing per la riqualificazione edilizia e il recupero dell’ex scuola in Contrada Amabilina, finanziato dalla Comunità europea con il PO FESR 2014/2020, azione 9.4.1. A relazionare il RUP di progetto, l’architetto Francesca d’Amico, che il giorno 8 giugno, a partire dalle 15.30 nella sala Ciutats di Ca l’Alier (C/ de Pere IV, 362, – Barcellona) interverrà illustrando le caratteristiche dell’intervento, in fase di completamento, da cui verranno ricavati 25 alloggi sociali, destinati a specifiche categorie di utenti, ma anche spazi e aree verdi destinati all’uso sociale, aperti alla comunità e all’associazionismo. Nella stessa giornata (ore 17.00 – Escola Industrial – Edifici 25 – Aula S-6) Federcasa presenterà una importante pubblicazione sulle iniziative italiane di Housing Sociale che include l’intervento nel quartiere marsalese.
Il progetto Social Housing Amabilina, frutto di un protocollo d’Intesa tra Comune di Marsala e IACP di Trapani, è realizzato nell’ambito dell’azione 9.4.1 dell’Asse 9 del PO FESR Sicilia 2014/2020, che mira a promuovere “Interventi di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi di proprietà pubblica dei Comuni ed ex IACP per incrementare la disponibilità di alloggi sociali e servizi abitativi per categorie fragili per ragioni economiche e sociali. Interventi infrastrutturali finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi”. Saranno realizzati 25 alloggi sociali e predisposti servizi locali e urbani come un poliambulatorio ed un centro analisi; servizi integrativi per l’abitare fra cui: una biblioteca, una cucina e zona living condivisa, una sala brico. Inoltre, verranno potenziate strade e realizzate aree verdi attrezzate con giochi per bambini e panchine, e verranno predisposti orti comuni, che gli utenti potranno curare coltivando erbe aromatiche o piccole piantagioni.