In occasione del 31 anniversario della strage di via d’Amelio, un intimo ritratto della famiglia Borsellino viene reso noto attraverso il corto “Io e Paolo”. L’Opera diretta dal registaLorenzo Muscoso e prodotta dalla Dreamworld Pictures, pone attenzione sulle varie relazioni intercorse tra i fratelli, e in particolare, su quello che è stato il rapporto tra Paolo e il Salvatore. Il filmato, realizzato nel corso del mese di maggio, periodo in cui Salvatore è stato protagonista a Milano di un importante evento contro la mafia, e che lo ha visto protagonista di fronte a centinaia di studenti. Discenti che hanno contribuito attivamente all’argomento producendo quasi 100 speciali audiovisivi dedicati alle tante personalità, da Placido Rizzo a Francesca Morvillo, che hanno sacrificato la propria vita in nome della legalità. Il Corto alterna momenti di dialogo con immagini universali, rendendo quei sentimenti propri – svelati nel corso dell’incontro – affini a ognuno di noi. Un racconto toccante che narra il trascorso della famiglia Borsellino a Palermo, nel loro vissuto al quartiere della Kalsa, a quelle che sono le scelte di vita che hanno portato i fratelli ad allontanarsi. Un ricordo anche di Rita e Adele, sorelle del Magistrato ucciso, che hanno mantenuto viva la memoria di Paolo. Una ricostruzione di quello che è stato il momento drammatico dell’attentato ai giorni successi e come la famiglia ha reagito a tutta quella crudeltà. Infine, momenti di grande tenerezza sono quelli che Salvatore rivolge alla madre, figura centrale alla loro realizzazione personale e determinante a mantenere l’impegno alla lotta, in nome della giustizia e verità, quelle che, oggi, purtroppo, continuano ancora a mancare.