domenica, Gennaio 19, 2025
HomePoliticaARSIncendi, Ciminnisi (MSS): “Inaccettabile che Schifani non compaia davanti all'aula per riferire....

Incendi, Ciminnisi (MSS): “Inaccettabile che Schifani non compaia davanti all’aula per riferire. Subito una commissione d’inchiesta per capire cosa non ha funzionato nel piano di prevenzione”

La deputata ha presentato oggi in aula un odg per consentire il varo dell’organismo. Depositata dalla parlamentare anche una corposa interrogazione  per costringere il governo a rispondere in aula a una serie di precise domande sul sistema di prevenzione e sulla dotazioni di uomini e mezzi contro i roghi.

Una commissione di inchiesta parlamentare che faccia luce sulle numerosissime falle del sistema di prevenzione e contrasto agli incendi che sistematicamente devastano pezzi della Sicilia, come avvenuto nei giorni scorsi, quando i roghi, da un capo all’altro dell’isola, hanno causato morti, mandato in fumo vastissime aree di macchia mediterranea, bruciato case e interessato aree urbane, assi viari e siti culturali, nonché la discarica di Bellolampo nel Palermitano.

L’ha chiesta oggi in aula, a nome di tutto il gruppo M5S, la deputata regionale Cinquestelle, Cristina Ciminnisi che per questo ha depositato un ordine del giorno per consentire l’istituzione dell’organismo parlamentare.

“Vogliamo vederci chiaro – dice Ciminnisi – e,  soprattutto, devono vederci chiaro i siciliani che sono stati pesantemente danneggiati o minacciati dai roghi. Se non si inverte la rotta sulla prevenzione, si continuerà a fare una tragica conta dei danni e a stilare  pesantissimi bollettini del disastro. Tra l’altro se si continua a rimanere inerti o quasi, limitandosi a inutili lacrime di coccodrillo, davanti ad inestimabili danni, a breve rischiamo di avere ben poco da difendere. Il governo non può più sottrarsi al tema della prevenzione, come non può continuare a sottrarsi al confronto col Parlamento e chiediamo che anche il presidente Galvagno si faccia garante di un confronto che chiediamo da tempo e che ancora non c’è, visto che Schifani,  anziché presentarsi in aula, ha inviato una lettera per comunicare con i deputati. Per questo, per costringere il governo a risponderci, ho presentato anche una corposa interrogazione sul piano per la difesa della vegetazione dagli incendi boschivi (A.I.B.) Vogliamo sapere quali attività prescritte nel piano di prevenzione sono state messe in atto e quali no. Vogliamo capire se la Regione ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per prevenire i disastri che abbiamo registrato la settimana scorsa. Bisogna capire dove si è sbagliato per potervi porre rimedio. La Sicilia non può continuare a vivere nel terrore degli incendi estivi, serve una strategia e – come abbiamo ripetuto mille volte – serve anche e soprattutto una riforma della forestazione che garantisca alla nostra terra una forza lavoro presente tutto l’anno”.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS