Un’estate per tutti, quella del Museo Pasqualino: per chi vuole avventurarsi fuori porta alla scoperta di antiche leggendecome per chi avrà il piacere di vivere la città da turista, alla scoperta di nuove prospettive e punti di vista.
Info utili
Il 15 agosto il Museo sarà chiuso.
Dal 28 agosto al 12 settembre sono sospesi gli spettacoli quotidiani di opera dei pupi.
Un viaggio attraverso il tempo e la leggenda alla ricerca di Colapesce
Si chiama Colapesce – La leggenda sull’isola l’esperienza-spettacolo ideata e messa in scena dalla Marionettistica Fratelli Napoli che partirà dalla Fortezza dell’Isola di Capo Passero di Porto Palo (Siracusa).
È una performance di tipo immersivo, in cui lo spettatore viaggerà materialmente (è previsto un breve e suggestivo tragitto in barca) e, tra musica e teatro, verrà catapultato nella Sicilia di fine ‘800.
Arrivati al molo di scalo Mandrie di Portopalo e sbarcati sull’isola, ecco un percorso di 700 metri immerso nella natura che conduce alla Fortezza Spagnola, dove si potrà assistere agli eventi di un piccolo villaggio di pescatori. Qui, l’annessione al Regno d’Italia, le delusioni e le speranze, la povertà di molti e la capacità imprenditoriale di pochi diventano il contesto ideale per raccontare l’atto eroico di un giovane uomo, “figlio del mare”, che s’immola per sorreggere la sua terra.
Le cialome dei tonnaroti, le litanie delle donne rimaste a terra, i racconti dei pupari che incantano piccini e grandi con storie fantastiche (tra queste non può mancare la leggenda di Colapesce) sono l’affascinante colonna sonora di questa narrazione. Un racconto dominato dal Forte che per, la sua ineguagliabile posizione, può diventare prigione o porto sicuro, punto di luce nella notte buia, grazie al faro svettante sulla cima.
Info:
Giorni e orari
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Luoghi e suggerimenti
Punto di ritrovo: Portopalo di Capo Passero (SR), Terrazza dei due Mari, imbarco Scalo Mandria
Durata navigazione: 5 minuti
Difficoltà ed età consigliata: adatto a tutti
Abbigliamento: comodo, consigliate scarpe sportive
Acquisto biglietti
https://www.liveticket.it/colapescelaleggendasullisola
Contatti
349 2890065 (Francesco Torrisi) – ore 10-12.30 /16-19.30
colapesce@laleggendasullisola.
L’evento potrebbe subire variazioni impreviste causa maltempo
Dalla penna di Giusto Lo Dico alla scena: ogni giorno i pupi al Museo
Il miglior modo per tenere in vita un’arte nobile e antica? Praticarla tutti i giorni e condividerla. È questo il senso dell’appuntamento quotidiano e dal vivo con i pupi del Museo Pasqualino, ogni lunedì alle 11, e da martedì a sabato alle 17 in Sala teatro.
Dalla penna di Giusto Lo Dico, autore di Storia dei paladini di Francia, ecco irrompere in scena Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi insieme a prodigi, innamoramenti, duelli, scambi di persona e colpi di scena.
Dal 28 agosto al 12 settembre gli spettacoli quotidiani saranno sospesi
Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto)
Un ticket, due visite: ecco il biglietto integrato
Museo delle Marionette – Stanze al Genio
Grazie a una convenzione tra due tra le più belle realtà cittadine, sarà possibile acquistare un biglietto unificato per visitare il Museo Internazionale delle Marionette Antonio Pasqualino e il Museo delle Maioliche Stanze al Genio
Con un biglietto unico di 12 eurosarà possibile ammirare la collezione di pupi, marionette, ombre provenienti da tutto il mondo del Museo Pasqualino e, con visita guidata, anche la collezione di maioliche del Museo delle Maioliche, ospitate nel quartiere storico della Kalsa al piano nobile di Palazzo Torre Pirajno, edificato fra
la fine del 1500 e gli inizi del 1600.
La fontana del Genio della vicina Piazza Rivoluzione ha dato origine al nome della Casa Museo “Stanze al Genio”: le otto sale visitabili del piano nobile sono state interamente restaurate e tale intervento ha permesso direcuperare i decori originali celati da strati di intonaco, i lambris e buona parte delle pavimentazioni d’epoca. Questo palazzo, originariamente appartenuto ai Fernandez di Valdes, poi ad i Torre – Benso Principi della Torre nel XVIII secolo e successivamente ad i Pirajno, è stato agli inizi del XX secolo suddiviso in più unità abitative. Solo negli ultimi anni gli attuali proprietari che lo abitano sono riusciti ad acquistare e riunire altre unità immobiliari che anticamente facevano parte dell’originario piano nobile ripristinando l’aspetto settecentesco. Nel percorso sono presenti collezioni minori che riguardano stoviglie Florio, formelle di terracotta, cancelleria d’epoca, vecchi giocattoli e scatole di latta.