giovedì, Maggio 2, 2024
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Pantelleria2050 risponde a SiAmo Pantelleria sul Bilancio: basta strumentalizzazioni e ricostruzioni parziali dei fatti!

Partiamo dai fatti. Il gruppo di maggioranza ha approvato i documenti di previsione contabile predisposti dalla Giunta Campo, senza apporvi alcuna modifica sostanziale, a parte quella inerente all’organizzazione degli uffici. Tra l’altro approvando un DUP che conteneva degli Atti non più vigenti. Quindi nemmeno lo sforzo di presentare un emendamento tecnico che correggesse tale incongruenza.

Sia chiaro, a noi non dispiace che la nuova Amministrazione prosegua lungo il solco da noi tracciato. Vuol dire che avevamo fatto bene. Però sarebbe il caso che con un pizzico di umiltà ammettessero di aver mentito ai cittadini in campagna elettorale.

Avevano detto di essere pronti ad amministrare. Di avere scelto personalità esperte nelle varie materie. Di voler agire in completa discontinuità dall’Amministrazione Campo ed invece, a parte la scelta di incrementare di una unità la squadra di Giunta per consentire al penultimo dei non eletti di diventare Presidente del Consiglio, di riorganizzare gli uffici per ridare la poltrona al funzionario “amico” e i lavori di Gadir, ancora si è visto poco o niente di quanto promesso.

Nessuno pretendeva che riscrivessero un nuovo Bilancio, ma non si poteva pensare che approvassero quello della Giunta Campo, senza battere ciglio.

Dicevano di voler aumentare le risorse per le manutenzioni e di non “sprecare” soldi in manifestazioni ed eventi? Perché non lo hanno fatto?

Sul fatto che anche l’Amministrazione Campo nel 2018 approvò il bilancio predisposto da chi l’aveva preceduta, ricordiamo che cinque anni fa la scadenza ultima per l’approvazione del Bilancio di previsione era stata fissata al 31 marzo 2018.

Quest’anno la scadenza per l’approvazione del bilancio è stata fissata al 15 settembre.

L’Amministrazione Campo nel 2018 si trovò un Ente in gestione provvisoria, mentre l’Amministrazione D’Ancona si è ritrovato un Ente in esercizio provvisorio.

La differenza è sostanziale.

Contrariamente a quanto sostenuto dall’Assessore Bonì, durante l’esercizio provvisorio è possibile agire liberamente rispettando il limite dei dodicesimi, mentre con la gestione provvisoria si può agire solo per le spese obbligatorie e per quelle che evitano danni all’Ente.

Altra inesattezza detta dall’Assessore Bonì, che sarebbe il caso studiasse le norme prima di inerpicarsi in dichiarazioni ufficiali, riguarda le assunzioni: non è vero che senza il Bilancio di previsione non si possono fare.

A parte il fatto che non è chiaro quali assunzioni siano bloccate nel breve termine, visto che non ci sono graduatorie da cui attingere, la legge consente di poter assumere anche durante l’esercizio provvisorio, come recentemente ha chiarito la Corte dei Conti siciliana.

Quindi basta strumentalizzazioni e ricostruzioni parziali dei fatti.

Invece di accusare gli altri di fare polemiche, assumetevi la responsabilità delle vostre scelte e lasciateci il compito di criticarvi nel merito.

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