domenica, Dicembre 8, 2024
HomeNewsViolenza di genere, l’azione degli Ersu di Palermo, Messina ed Enna per...

Violenza di genere, l’azione degli Ersu di Palermo, Messina ed Enna per contrastare il fenomeno

Questa mattina, presso la Sala Bataclàn della residenza Universitaria San Saverio, è avvenuta la sottoscrizione del protocollo d’Intesa per il contrasto ai fenomeni di violenza di genere e per le pari opportunità delle lavoratrici e dei lavoratori in servizio presso gli ERSU di Palermo, Messina ed Enna.

Alla presenza di Francesco Scoma, vice-presidente del CUG della Regione Siciliana, il documento contro la violenza di genere è stato sottoscritto da: Dolores Dessì, presidente del CUG degli ERSU di Enna, di Messina e di Palermo; Michele D’Amico, presidente ERSU Palermo; Giovanna Cuttitta, presidente ERSU Messina; Francesco Corsaro, presidente ERSU Enna; Ernesto Bruno, direttore ERSU Palermo; Santi Trovato, direttore ERSU Messina; Filippo Fiammetta, direttore ERSU Enna.

I tre ERSU si sono dotati dello strumento operativo per adottare azioni condivise per recepire e fare emergere le segnalazioni di violenza di genere, garantire pari opportunità fra uomo e donna, prevenire fenomeni di mobbing e di qualsiasi forma di discriminazione e/o di violenza psichica per le lavoratrici e i lavoratori e garantire la sicurezza sul posto di lavoro.

Gli ERSU di Palermo, Messina ed Enna concretizzeranno questo impegno, attraverso: produzione di materiale informativo da divulgare al personale; iniziative formative per i dipendenti sul riconoscimento delle discriminazioni e le varie forme di violenza di genere; creazione di casella di posta elettronica dedicata al ricevimento di segnalazioni; nomina della/del Consigliera/e fiducia; monitoraggio sulle situazioni di violenza/molestie; numero telefonico dedicato.

Il CUG si impegna anche a fornire immediate informazioni alle vittime che dovessero rivolgersi al Comitato, dando indicazioni sui centri antiviolenza di prossimità, per favorire l’incontro tra la vittima e i soggetti che possono tutelarla.

Attualmente aderiscono alla Rete dei Comitati unici di garanzia più di trecento pubbliche amministrazioni. I CUG sono organismi previsti dalla legge 183, del 2010, che dispone che le Amministrazioni pubbliche garantiscano “parità e pari opportunità tra uomini e donne e l’assenza di ogni forma di discriminazione, diretta e indiretta relativa al genere, all’età, all’orientamento sessuale, alla razza, all’origine etnica, alla disabilità, alla religione o alla lingua, nell’accesso al lavoro, nel trattamento e nelle condizioni di lavoro, nella formazione professionale, nelle promozioni e nella sicurezza sul lavoro”, nonché un ambiente di lavoro improntato al benessere organizzativo e l’impegno a rilevare, contrastare ed eliminare ogni forma di violenza (anche morale o psicologica) al proprio interno.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS