Roccavaldina (Me). La messa in sicurezza del centro abitato di contrada San Salvatore è un traguardo che, dopo un’attesa ventennale, è sempre più vicino. La Struttura di contrasto al dissesto idrogeologico, guidata dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, ha concluso infatti le procedure di aggiudicazione dei lavori: sarà il consorzio stabile Eos di Maletto, in virtù di un ribasso pari al 31,4 per cento e per un importo di 675 mila euro, a effettuare l’intervento su un impluvio naturale nel versante di sud-ovest che sovrasta il centro abitato. «Il consolidamento dei territori più vulnerabili – commenta il governatore – è un’attività che non conosce, da parte nostra, pause o disattenzioni. Investire in sicurezza significa innanzitutto proteggere la vita delle persone ma anche garantire vivibilità, prospettive e sviluppo sostenibile». La notizia che il comprensorio attendeva da tempo è proprio quella dell’avvio degli interventi, disposti dagli uffici diretti da Maurizio Croce, che consentiranno un’effettiva mitigazione del rischio nella frazione di San Salvatore, a meno di due chilometri dal centro di Roccavaldina. Innumerevoli, in tutti questi anni, le colate di fango che, soprattutto in concomitanza di piogge intense, hanno provocato danni importanti a edifici e infrastrutture, senza considerare i disagi al sistema viario. Prevista la realizzazione di un cunettone coperto e di un raccordo di collegamento con l’asta fluviale ma anche opere di imbrigliamento che evitino il trasporto di detriti a valle. Sarà infine costruito un muro di contenimento e verrà ripristinata la rete di sottoservizi.