Lunedì 23 ottobre – Ore 21
Scenario Pubblico – Via Teatro Massimo, 16, Catania. Un recital musicale in omaggio di una delle voci liriche più originali del secondo Novecento siciliano: questa la natura dello spettacolo dal titolo «U pueta è na cannila, sciuscia ccà» che andrà in scena il 23 ottobre, alle ore 21, presso Scenario Pubblico e che vedrà coinvolte numerose personalità artistiche che hanno condiviso con il poeta una sincera amicizia. L’evento fa parte del cartellone della rassegna “Etna folk club” promossa dall’Associazione Musicale Etnea
Salvo Basso
A ventun anni di distanza dalla sua prematura scomparsa, il nome di Salvo Basso è indelebilmente legato ai penetranti versi in cui seppe plasmare, come solo i più grandi sanno fare, il dialetto siciliano in lingua poetica dall’inedito potere espressivo. Preservare l’eredità dell’intellettuale, nato a Giarre ma indissolubilmente legato a Scordia, veicolandola al contempo a chi ancora non lo conoscesse, è l’obiettivo del recital musicale «U pueta è na cannila, sciuscia ccà» che andrà in scena lunedì 23 ottobre alle 21.00 a Catania presso Scenario Pubblico e collocataall’interno della rassegna “Etna folk club” promossa dall’Associazione Musicale Etnea.
Ad omaggiare il grande poeta, che fu anche animatore di una delle più felici stagioni culturali di Scordia, città nella quale ricoprì le cariche di assessore e vicesindaco, saranno Biagio Guerrera con la sua “Pocket Poetry Orchestra” e il poeta britannico Murray Lachlan Young. «Ho conosciuto Salvo Basso nel 1997 – ricorda Guerrera – lo stesso anno in cui abbiamo pubblicato entrambi la nostra prima raccolta in siciliano. Ho sempre amato leggere e recitare i suoi versi e, ancora oggi, mi tornano spesso in mente nelle situazioni più disparate con il loro tono speciale: profondo, ironico e dolente». Filo conduttore della serata saranno dunque i versi del poeta estratti da alcune sue opere.
Da “Quattru Sbrizzi” del 1997 fino a “Dui”, raccolta pubblicata nel 2002 (anno della sua scomparsa avvenuta all’età di 39 anni) le parole di Basso verranno recitate sul palco da Biagio Guerrera, il quale sarà accompagnato dalla Pocket Poetry Orchestra, un ensemble composto da Vincenzo Gangi alla chitarra, Giovanni Arena al contrabbasso, Marina Borgo e Riccardo Gerbino alle percussioni. In programma musiche degli stessi Guerrera e Gangi.
La dimensione internazionale del poeta di Scordia sarà poi sottolineata dalla presenza di Murray Lachlan Young, poliedrico scrittore e poeta britannico che nel 1999 fu protagonista insieme a Basso di una memorabile performance ai Mercati Generali di Catania. «Durante il nostro primo incontro – spiega – rimasi subito colpito dalla sua gentilezza. Non esitò ad offrirmi il suo aiuto per tradurre le mie opere. Andammo persino in campeggio insieme nel sud della Sicilia. Una volta mi disse che ottobre è uno dei mesi più belli per venire qui. Quindi sono particolarmente contento di ritornare proprio in questo periodo in Sicilia per ricordare un caro amico».
Quella che si terrà a Scenario Pubblico sarà una performance multimediale e vedrà anche la proiezione di alcuni scatti del grande fotografo siracusano Aldo Palazzolo. Dai suoi enigmatici ritratti, infatti, Salvo Basso si lasciò ispirare nella composizione di alcuni dei suoi più bei versi, poi raccolti in U tempu cc’è.