Concluse le procedure per l’aggiudicazione delle 36 gare di appalto bandite alla fine dello scorso anno. Interventi a favore di 867 alloggi popolari in 12 Comuni. Stanziati 38 milioni di euro per il risanamento degli edifici, delle abitazioni, di spazi pubblici e a favore della tutela ambientale per l’efficientamento energetico. “Lo Iacp di Trapani è stato capace di distinguersi in modo positivo”. Sottoscritto accordo con la Guardia di Finanza per il controllo della spesa
In questi giorni l’Iacp di Trapani ha raggiunto, grazie al lavoro incessante condotto dagli uffici dell’Istituto, un risultato positivo,in linea con la strategia e gli obiettivi indicatidell’Amministrazione dell’Ente, finalizzato ad ottenere una reale rigenerazione urbana armonica dei quartieri popolari. Si è infatti conclusa la fase dell’ aggiudicazione dei lavori relativi ai 36 progetti finanziati con fondi pubblici – PNC complementare al PNRR – per circa 38 milioni di euro. Interventi edilizi di ristrutturazione, ripristino ed efficientamento energetico, il cui comune denominatore è il raggiungimento della sostenibilità ambientale e sociale del patrimonio pubblico abitativo. “Desidero evidenziare il lavoro in sinergia svolto dai servizi dell’ente, tecnici, amministrativi e finanziari – osserva il commissario straordinario dott. Maurizio Norrito – e le capacità a realizzare un costante raccordo con l’assessorato regionale per le Infrastrutture e con il relativo Dipartimento delle Infrastrutture”.
Ultimo atto del precedente Cda, presieduto dall’avv. Vincenzo Scontrino e del quale facevano parte il dott. Marcello Tricoli e il rag. Mario Bommarito, era stato quello concretizzato alla fine dello scorso anno con la pubblicazione di 36 gare bandite per la spesa di circa 38 milioni di euro, ottenuti attraverso il PNC – programma bando sicuro, verde e sociale. Da gennaio scorso, sotto la guida del commissario straordinario, ing. Maurizio Norrito, e con il coordinamento del Direttore Generale ing. Eugenio Sardo, è stata definita l’aggiudicazione delle gare e dei correlati servizi tecnici per portare a termine entro l’autunno del 2024 lavori in 867 alloggi popolari distribuiti tra i Comuni di Trapani, Alcamo, Buseto Palizzolo, Custonaci, Castelvetrano, Erice, Marsala, Mazara del Vallo, Paceco, Partanna, Petrosino e Santa Ninfa. I lavori sono stati già avviati a Trapani nei 128 alloggi di via Vito Catalano 6/8, 10/12, 14/16, 18/20.
«Un’ottima notizia per il territorio – commenta il commissario straordinario ing. Maurizio Norrito – con l’avvio dei lavori saranno notevoli le risorse da spendere, a favore degli inquilini c’è la certezza della riqualificazione degli alloggi: sono 867 quelli interessati dalle procedure di gara, ma ovviamente positive ricadute ci potranno essere a favore del comparto dell’edilizia per l’indotto diretto e indiretto che verrà a concretizzarsi ».
Il Direttore Generale , nel sottolineare la competenza dimostrata dagli uffici dell’Ente, esprime la propria convinzione che il bagaglio di esperienza acquisito, «permetterà, alle soglie della programmazione regionale dei fondi comunitari, di distinguersi nelle capacità progettuali e di spesa. Già un primo riconoscimento alle capacità dell’Ente è riscontrabile nell’iscrizione all’Anagrafe delle Stazioni Appaltanti per lavori di importo illimitato ».
L’Iacp di Trapani è stato ammesso ad ottenere i finanziamenti del programma “Sicuro, verde e sociale” per la riqualificazione degli edifici di Edilizia Residenziale Pubblica. Concretamente possiamo parlare di riqualificazione del patrimonio dell’Iacp di Trapani, con un ventaglio di interventi che non ha precedenti nella storia dell’Ente. Formidabile l’occasione rappresentata dal PNRR, i progetti che sono andati in gara riguardano il risanamento di involucri edilizi, di alloggi e anche, per la prima volta, un isolamento unico efficiente, così da migliorare la qualità della vita degli assegnatari. Il risultato sarà quello di consegnare alle comunità significativi miglioramenti negli alloggi e spazi pubblici di pertinenza degli immobili, con una ricaduta significativa sull’ambiente. Le progettazioni sono state elaborate nel rispetto dei protocolli CAM (Criteri Ambientali Minimi) e DSNH (Do No Significant Harm) che danno qualità alla progettazione e qualificano questo Ente che è sempre stato attento alle problematiche della qualità della vita.
Al fine di garantire trasparenza e legalità, e prevenire azioni illecite, e inquinamento delle procedure, l’Iacp ha appositamente sottoscritto un accordo con il Comando Provinciale della Guardia di Finanza. In forza di questi patto, il Comando delle Fiamme Gialle è stato messo a conoscenza di tutte le procedure concluse. In questa sede l’Iacp riconferma il ringraziamento al colonnello Geremia Guercio comandante provinciale della Guardia di Finanza per la fattiva collaborazione instaurata nell’attività di controllo della spesa.