Geraci: “ci sono tutte le condizioni per la rinascita dell’area Ex Fiat Blutec”

“Finalmente per l’area industriale Ex Fiat Blutec arriva una notizia che fa ben sperare. Sarà la Pelligra Holding Italia, il gruppo italo-australiano di Ross Pelligra, il presidente del Catania Calcio, ad aggiudicarsi molto probabilmente la gara. Il progetto prevede il rilancio di tutta l’area industriale di Termini Imerese con la realizzazione di un parco industriale, il più grande porto commerciale e logistico della Sicilia occidentale e un interporto collegato. La proposta migliore è arrivata da un gruppo “solido sul piano economico e finanziario, con una significativa e importante reputazione internazionale” e che ha come core business la reindustrializzazione di stabilimenti dismessi. Sul fronte occupazionale (564 i lavoratori dipendenti e circa 200 nell’indotto) il piano prevede l’assunzione di 350 dipendenti con garanzia di impiego per almeno i prossimi due anni. Per altri circa 180, perché 40 matureranno i requisiti per la pensione entro il termine dell’amministrazione straordinaria di novembre verrà creata una società di scopo con partecipazione pubblica della Regione Sicilia. L’obiettivo sarà realizzare politiche attive e formazione per la loro rioccupazione dando garanzie a tutti, compresi coloro che potranno vantare il diritto alla pensione con il requisito del lavoro usurante. Sono particolarmente soddisfatto che la Regione Siciliana metterà a disposizione le risorse previste, 30 milioni di euro, sia per le politiche passive che per quelle attive necessarie a far ripartire il ciclo produttivo. Si creano così le condizioni per il potenziamento del porto di Termini Imerese e delle aree di collegamento circostanti dell’Interporto. Ciò che rappresenta un cambio di paradigma è rappresentato dal fatto che il traffico commerciale di Palermo sarà trasferito totalmente a Termini Imerese, con un operatore commerciale quale il Gruppo Msc, il più grande al mondo”. Lo afferma Salvo Geraci, deputato regionale della Lega e sindaco di Cerda.