Leggiamo con non poco stupore il comunicato stampa diramato da uno dei diversi comitati residenti del Centro Storico in cui testualmente dichiarano: “Diminuiscono i posti riservati ai residenti, tra lavori, cantieri e dehors su strada, e aumentano le tariffe delle strisce blu”.
Lo stupore nasce dal fatto che con delibera numero 100/2024 del 25 marzo l’amministrazione comunale ha avviato ulteriori misure proprio in favore del residenti del centro storico: riprogrammando i parcheggi per residenti e avviando azioni finalizzate a decongestionare dal traffico il centro storico.
Facciamo allora chiarezza punto per punto:
1) Strisce gialle riservate ai residenti: dal 2018 ad oggi l’AC Tranchida ha realizzato circa 350 nuovi posti auto su strisce gialle in favore dei residenti (come da allegato prospetto). Dal 30 giugno 2024 i proprietari di casa NON residenti in Centro Storico NON avranno più diritto di posteggio nelle strisce gialle; gli affittuari di abitazioni con un contratto inferiore ai 6 mesi NON avranno diritto al posteggio nelle strisce gialle. Ne consegue, per logica, che i residenti proprietari di casa e affittuari a lungo termine in Centro Storico avranno a disposizione (preventiviamo) almeno 200 e più nuovi spazi auto potenziali sulle strisce gialle.
2) Tariffe strisce blu: per decongestionare il traffico in Centro Storico nel periodo più difficile, qual è quello estivo, e per scoraggiare l’utilizzo dell’automobile in favore del mezzo pubblico sono state aumentate le tariffe dei posteggi nelle strisce blu dall’1 giugno al 30 settembre, contestualmente è stato deliberato che nello stesso periodo ATM potenzierà il servizio di trasporto pubblico con autobus gratuiti in centro storico fino a tarda notte.
3) Videosorveglianza in ZTL: come scritto in delibera, ATM insieme alla Polizia municipale sono onerate di sperimentare già nell’imminente stagione estiva varchi d’entrata con videosorveglianza in ZTL;
4) In merito ai diversi cantieri sorti in città che possano causare disagi ai residenti, ce ne scusiamo, ma li riteniamo un’opportunità imprescindibile per riqualificare monumenti, servizi, strade e valorizzare quindi l’intero centro storico e, dunque le stesse proprietà immobiliari dei residenti.
Aggiungiamo che il piano di dettaglio per il recupero del centro storico, la destinazione dell’alta formazione universitaria al Principe di Napoli, i progetti in fieri di green mobility, il programmato decentramento della mobilità dei mezzi per gli imbarchi al molo Ronciglio, vanno nella medesima direzione: decongestionare il centro storico valorizzandolo.
In conclusione dichiariamo sempre la nostra apertura e disponibilità al confronto con le diverse associazioni dei residenti, con una preghiera però: che si leggano almeno le delibere e comprendano approfondendo le misure adottate da questa amministrazione e che vanno proprio incontro alle esigenze da loro espresse nei diversi incontri in cui abbiamo ascoltato con attenzione, immedesimandoci nelle loro problematiche e trovando soluzioni che possano contemplare le esigenze di tutti, anche dei tanti e valorosi commercianti ed operatori turistici che tengono vivo il centro storico non senza difficoltà.
Pianificare delle sane politiche del centro storico impone delle scelte coraggiose che possono creare disagio e malumori. Il nostro obiettivo è alleggerire il centro dalle automobili e favorire l’utilizzo del mezzo pubblico. Siamo certi che questa è la strada giusta che abbiamo segnato nel nostro programma di governo e che ha trovato il favore della maggioranza dei cittadini. Su questa linea continueremo a procedere non sottraendoci mai all’ascolto e al confronto leale e costruttivo con chi guarda al futuro ed alla rinascita della città e non solo al proprio particolare e privato contingente interesse.