Un successo su tutta la linea con l’inaugurazione della mostra “i LOVE Mac”, dedicata ai 40 anni del MACINTOSH di casa Apple, che sta attirando tantissimi appassionati ma anche semplici curiosi. Folla delle grandi occasioni già al taglio del nastro al Palazzo della Cultura di Catania, in Via Vittorio Emanuele II 121, con il Direttore Cultura Comune di Catania Paolo Di Caro insieme ai curatori della mostra Davide Di Bernardo e Matteo Belfiore. Un appuntamento organizzato dall’ASSOCIAZIONE CULTURALE LEAF in co-organizzazione con il Comune di Catania e con il patrocinio della Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione “Steve Jobs”. “Ringraziando la Città di Catania e la “Steve Jobs Academy”, vogliamo sottolineare che, anche stavolta, puntiamo a lanciare un messaggio ben preciso: qualsiasi sia il percorso che scegliate fate in modo che vi renda felici, perché solo così riuscirete a creare qualcosa di meraviglioso per voi e per chi vi circonda. Così come hanno fatto due semplici ragazzi partendo da un garage” ha dichiarato il curatore della mostra Davide Di Bernardo.
La mostra con INGRESSO GRATUITO potrà essere ammirata tutti i giorni dalle 10:30 alle 12:30 e dal lunedì al sabato anche dalle 15:30 alle 18:30.
Sarà possibile scoprire e rivedere i principali Device “Made in Cupertino” a partire proprio dal PRIMO MACINTOSH 128k firmato all’interno dai suoi creatori e dallo stesso STEVE JOBS.
Proprio nel 2024 ricorrono infatti i 40 anni dalla commercializzazione del primo computer, oggi conosciuto come MAC, della casa californiana.
I visitatori troveranno all’interno delle 3 salette oltre 15 MAC e un arco narrativo scandito dalle 3 principali campagne promozionali dell’azienda della “Mela morsica”.
“Abbiamo voluto organizzare questa esposizione- sottolinea uno degli organizzatori Matteo Belfiore-per far capire quanto la nostra vita è cambiata negli ultimi 40 anni. Una spinta che ha cementato proprio a Catania con designer, artisti o semplici fruitori del noto dispositivo Apple, sin dalla fine degli anni ’80”.