In arrivo nuove aree sportive attrezzate per bambini e ragazzi da 4 a 14 anni all’interno dei parchi pubblici. L’assessorato allo Sport è al lavoro per definire i progetti e partecipare al bando “Sport di tutti – parchi 4-14” del dipartimento per lo Sport in collaborazione con Sport e salute, in scadenza l’11 giugno 2024. La misura prevede risorse da 50 mila a 300 mila euro per promuovere l’attività fisica all’aria aperta. Gli interventi, co-finanziati dal Comune, riguarderanno le periferie della città.
“Saranno spazi aperti alla cittadinanza – dice l’assessore allo sport Alessandro Anello – dove bambini e ragazzi potranno stimolare lo sviluppo senso-motorio con particolare riferimento alle capacità di manualità, mobilità ed equilibrio ma anche all’acquisizione di schemi motori di base al fine di favorirne un migliore avviamento alla pratica sportiva. L’intenzione dell’amministrazione, come prevede il bando, è quello di dare le aree in adozione ad associazioni sportive o società sportive attive sul territorio che abbiano specifica esperienza in attività dedicate alla fascia d’età oggetto di intervento. In ogni spazio sarà installato un pannello che mostrerà le modalità di utilizzo delle attrezzature, anche attraverso l’utilizzo di un QR code”.
Per potere essere selezionate, le associazioni o società sportive dovranno essere iscritte al Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche – Ras per tutta la durata dell’affidamento dell’area, che sarà minimo di due anni.
“La manutenzione delle aree – precisa l’assessore Anello – dovrà essere curata dalle associazioni o società per garantirne l’integrità e il buon funzionamento a fronte dell’utilizzo esclusivo degli spazi in giorni e fasce orarie prestabiliti per svolgere attività sportive con i propri tesserati. Nei week-end, inoltre, dovranno essere garantite alcune ore di presidio con propri tecnici sportivi per supportare gli utenti nelle ore di libero utilizzo delle aree. Nelle restanti fasce orarie, gli spazi attrezzati saranno a disposizione della collettività e si potranno utilizzare le attrezzature liberamente. Per garantire il superamento delle barriere architettoniche sportive – conclude l’assessore Anello – verranno individuate attrezzature innovative e non convenzionali che permettano l’utilizzo delle aree da parte di persone con disabilità”.