“I dipendenti della Sas, Servizi ausiliari
Sicilia, hanno diritto come tutti i lavoratori a ricevere puntualmente
stipendi e pagamenti, specie se incombe una crisi economica pronta a
esplodere anche nella nostra Regione in tutta la sua drammaticità.
Abbiamo scritto al presidente, al cda e al collegio sindacale per
chiedere un sostegno concreto ai lavoratori”. Lo dicono in una nota
Giuseppe Badagliacca e Angelo Lo Curto del Siad-Cisal.
“Parliamo di quasi 2 mila lavoratori – dicono Badagliacca e Lo Curto –
che ancora aspettano il pagamento della produttività del 2019 (1,2
milioni di euro), di indennità e straordinari del 2019 (quasi 500 mila
euro) e del 2020 (altri 100 mila euro): quasi 1,8 milioni di euro che
la società deve immediatamente versare per aiutare queste famiglie,
specie se monoreddito, ad affrontare il difficile momento”.