Centinaia di firme raccolte in pochi giorni per una lettera inviata al Presidente della Repubblica, di cui si apprezza l’apertura e la sensibilità nei confronti delle donne. Sono sopratutto donne siciliane e dell’Italia meridionale, gruppi e associazioni femminili e femministe. Oltre a Daniela Dioguardi ,Giovanna Martelli e Alessandra Bocchetti ci sono Valentina Chinnici, Milena Gentile, Concetta Balistreri, Evelina Santangelo, Antonella Monastra.
Non bisogna scaricare sulle donne il peso della grave crisi economica che il paese vivrà.
“Nelle riforme che portano il nome di Nilde Iotti, Tina Anselmi, Livia Turco, Rosi Bindi, Mara Carfagna, Alessia Mosca e tante altre, ci sono gli strumenti necessari per uscire da questo periodo difficile che sta mettendo a dura prova le famiglie italiane.
Sono riforme che nascono dalle competenze e dal buon senso delle donne, riconosciute nello spazio privato ed estromesse dallo spazio pubblico. È venuto il tempo di valorizzarle. Ci rivolgiamo a Lei perché la Sua presa di posizione sarebbe un prezioso aiuto per un’Italia più equilibrata, realistica e sicura.”