Continua la manovra antidroga condotta dalla Compagnia Carabinieri di Castelvetrano, che ha portato nel fine settimana appena trascorso all’arresto di due cittadini stranieri e alla denuncia in stato di libertà di un giovane castelvetranese.
Nella nottata tra 11 e sabato 12 gennaio, i Carabinieri della Sezione Operativa hanno tratto in arresto GASSAMA Molamin, 19enne nato in Gambia, disoccupato, incensurato, e NJIE Ansumana, 30enne senegalese, anch’egli disoccupato e già noto agli uffici giudiziari.
I 2 sono stati colti in flagranza di reato mentre in via Stella cedevano a un giovane 35enne castelvetranese 2 grammi “cocaina” suddivisa in 2 dosi, per la cifra di €180,00; quest’ultimo veniva segnalato alla Prefettura di Trapani quale assuntore di sostanze stupefacenti.
A seguire i militari operanti hanno proceduto a perquisire l’abitazione di residenza dei senegalesi sita in via Selinunte. A casa di NJIE è stato rinvenuto un panetto da 100 grammi di sostanza stupefacente di tipo “hashish” e un bilancino di precisione. Nella circostanza è stato anche deferito in stato di libertà S.O., 19enne nato in Gambia, disoccupato, incensurato, presente all’attività perquisitoria in quanto convivente con gli arrestati.
Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro. Gli arrestati, dopo le formalità di rito e su disposizione della Procura della Repubblica di Marsala, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza del Comando Compagnia di Castelvetrano in attesa di rito direttissimo.
Questo risultato, sommato a quelli dello scorso 3 dicembre 2018, dove sempre la Sezione Operativa aveva tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e illecita detenzione di armi clandestine FERRO Francesco, 33enne campobellese, e la sua compagna FIORDALISO Giovanna, 32enne castelvetranese, ricostruisce sempre più la trama di questo grave fenomeno criminale, che imperversa anche nel territorio belicino e per il quale i comuni di Castelvetrano e Campobello risultano veri e propri centri nevralgici.