Francesco Manzella, 34 anni, è stato ucciso stanotte in via Gaetano Costa, a due passi dal carcere palermitano “Pagliarelli”. L’uomo, con precedenti penali per rapina, furto e altri reati contro il patrimonio, era stato arrestato nel 2012 poichè considerato a capo di una banda di rapinatori violenti che agiva nella zona di Bagheria, è stato ucciso con un colpo di pistola alla testa mentre si trovava a bordo della sua auto, una Polo Volkswagen grigia. Manzella è stato freddato da un killer forse mentre stava per scendere dall’auto dato che è stato con una gamba in procinto di scendere. Non si sa se l’uomo avesse un appuntamento col killer o se è stato ucciso da qualcuno che era già in auto con lui. Manzella era sul lato guidatore e con lo sportello aperto. Durante la notte, la polizia ha chiesto ai residenti delle villette vicine al ciglio della strada se avessero visto o sentito qualcosa.
Manzella era un ladro a capo di una banda che in diverse rapine avrebbe picchiato, legato e poi chiuso dentro lo sgabuzzino i malcapitati padroni di casa ai quali avrebbe portato via denaro e preziosi. Forse questo omicidio si colloca all’interno di una vendetta legata a questi suoi trascorsi criminali.
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