Sarà inaugurata stasera, alle 19, nella chiesa di San Rocco di Acireale (Ct), la mostra del giovane artista siciliano Francesco La Rosa “Il volto della Rinascita”, promossa dalla diocesi e aperta al pubblico fino al prossimo 31 luglio. La Rosa utilizza la tecnica del ‘micro carving’ che, attraverso l’uso di bisturi e coltelli, permette di fare delle microincisioni su tele in cuoio.
L’esposizione di queste opere è stata voluta dal vescovo monsignor Antonino Raspanti.
“La spinta creativa di questo giovane – dice il vescovo – ci allontana dalla rassegnazione e disorientamento causati dalla pandemia. La sua invenzione artistica diffonde una rinnovata gioia di vivere. Nelle sue opere, infatti, il visitatore non è uno spettatore passivo perché viene coinvolto in un dialogo con le arti dal vivo. La mostra ci orienta ad un nuovo umanesimo che mette al centro la cultura, l’arte e la fede”. Quattro le opere esposte: L’Ultima Cena, nata durante il periodo della pandemia e in occasione dei 500 anni dalla scomparsa di Leonardo da Vinci.
Un’opera monumentale in scala 1.1, 8,8 metri in lunghezza per 4,6 metri; La Pietà di Michelangelo, con il particolare della mascherina indossata dalla Vergine Maria che mette in risalto il dolore vissuto durante la pandemia e le vittime che ha provocato. Due le tele inedite. La mostra sarà fruibile al pubblico fino al prossimo 31 luglio dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20.