La farmacia è ora luogo di erogazione professionale di nuovi servizi per
il cittadino, con farmacisti opportunamente formati e al contempo
coinvolti nelle attività del terzo settore, impegnati nella solidarietà
e attenti ai bisogni dei cittadini e del territorio:
si presenta domani un bando di selezione rivolto ai giovani farmacisti
per accedere al master di specializzazione sui nuovi aspetti della
professione già testato a Torino.
Tobia e Bilardo: “Formiamo la nuova classe dirigente, aperta a sociale e
territorio.
Un esempio sono le 85 farmacie rurali siciliane che hanno aderito al
bando del Pnrr”
Un cambiamento radicale della professione del
farmacista è stato imposto dal nuovo ruolo determinato dal legislatore
con la cosiddetta “farmacia dei servizi”, che ha trasformato la farmacia
territoriale in un presidio avanzato e di prossimità del Servizio
sanitario nazionale, impegnato in prima linea nelle grandi città, ma
anche nelle aree più distanti dagli ospedali, con un ruolo che si
affianca in modo complementare a quello del medico di medicina generale,
dello specialista di medicina territoriale e dell’ospedale.
Per fare questo occorrono formazione e competenze per assumere ulteriori
responsabilità, ed è per questo che Federfarma Palermo e Ordine dei
farmacisti di Palermo hanno deciso di formare tra i giovani farmacisti
della provincia una nuova classe dirigente capace di interpretare e
cogliere il cambiamento, agire in più stretto raccordo con le
istituzioni pubbliche e con quelle del terzo settore e della solidarietà
sociale: insomma, essere soprattutto professionisti ancora più aperti
alle innovazioni, al sociale, alla solidarietà e ai bisogni dei
cittadini e dei territori.
Un primo modello concreto è dato dalle 2.173 farmacie rurali (85 in
Sicilia) sul totale nazionale di oltre 7mila, che hanno aderito al bando
del “Pnrr” per investire sul potenziamento dei servizi di medicina di
prima istanza che ora vengono offerti ai territori delle aree interne
lontane dai presidi ospedalieri, come telemedicina e analisi di prima
istanza, prestazione di servizi di primo e secondo livello,
dispensazione di farmaci innovativi e antitumorali, presa in carico del
paziente cronico e controllo dell’aderenza alle terapie.
Confortati da questo entusiasmo, Federfarma Palermo e Ordine dei
farmacisti di Palermo lanciano un bando di selezione, tramite curriculum
e test psicoattitudinale, rivolto ai giovani farmacisti under 40 di
città e provincia per accedere ai 20 posti del Master Executive in
“Coaching x Pharmacist”, una Masterclass di due anni con frequenza
obbligatoria gestito da docenti delle università di Palermo e di Torino,
città nella quale questo stesso corso ha già avuto ampio successo.
Il bando sarà presentato domani, 12 luglio, alle ore 19, a Palermo,
presso la Chiesa di S. Andrea degli Aromatari, in piazza S. Andrea, 4,
la storica sede della Confraternita di S. Andrea Apostolo dei
farmacisti, nei pressi della Chiesa di San Domenico.
Interverranno il presidente di Federfarma Palermo, Roberto Tobia; il
presidente dell’Ordine dei farmacisti di Palermo, Mario Bilardo; il
sindaco di Palermo, Roberto Lagalla; l’Arcivescovo di Palermo, mons.
Corrado Lorefice; il rettore dell’Università di Palermo, Massimo Midiri;
il dirigente del servizio Farmaceutica dell’assessorato regionale alla
Salute, Pasquale Cananzi; il direttore del dipartimento Farmaceutico
dell’Asp di Palermo, Maurizio Pastorello; il comandante provinciale dei
Nas, Roberto Valvano; la docente del dipartimento di Scienza e
Tecnologia del farmaco dell’Università di Torino, Paola Brusa; la
docente del dipartimento di Scienze e Tecnologie biologiche, chimiche e
farmaceutiche dell’Università di Palermo, Viviana De Caro; il
responsabile nazionale della società di consulenza FarmaHiSkill, Michele
Ciccolella; rappresentanti nazionali di Cittadinanzattiva e del Banco
farmaceutico; il presidente della cooperativa sociale La Pira,
Gianfranco Marotta.