mercoledì, Maggio 15, 2024
HomeNewsTrapani, prende corpo la candidatura Unesco

Trapani, prende corpo la candidatura Unesco

Turismo tutto l’anno, prende corpo la candidatura Unesco della provincia 
di Trapani
Anche la Regione e le associazioni di categoria aderiscono 
all’iniziativa
lanciata da Camera di commercio e Logos: saline in pole position

Dopo la “benedizione” della ministra del 
Turismo, Daniela Santanchè, ha preso corpo oggi la candidatura della 
provincia di Trapani al riconoscimento Unesco, lanciata dal commissario 
della Camera di commercio, Pino Pace, e dall’amministratore della Logos, 
Toti Piscopo, in collaborazione con Unioncamere Sicilia, per costruire 
un sistema integrato pubblico-privato capace di attrarre strutturalmente 
un turismo sostenibile 365 giorni l’anno.
A supporto del progetto, l’assessore regionale alle Attività produttive, 
Edy Tamajo, e quella al Turismo, Elvira Amata (rappresentata da Ludovico 
Giambrone e dalla dirigente generale e commissaria del Libero consorzio 
metropolitano, Mariella Antinoro), daranno supporto al commissario Pace 
per favorire la nascita di un coordinamento a livello territoriale a 
sostegno della candidatura, che coinvolga tutte le istituzioni locali, 
le imprese e gli stakeholder. I due assessorati metteranno, inoltre, a 
disposizione i prossimi bandi generali validi per tutte le imprese 
dell’Isola, ma valuteranno anche specifiche iniziative o singoli 
progetti di sistema, a partire dalla stessa candidatura, per l’eventuale 
inserimento nelle prossime programmazioni e nel nuovo Piano di 
promozione. Tamajo, in più, intende attrarre gli investitori esteri 
utilizzando i benefici previsti dalla nuova Zes unica del Sud.
Ovviamente tutto questo non si potrà realizzare senza la partecipazione 
del territorio, ed è con questo spirito, per superare le difficoltà 
storiche e fare sinergia, che oggi hanno aderito al progetto della 
Camera di commercio anche Vito Pellegrino, presidente di Sicindustria 
Trapani; Vittorio Messina, presidente nazionale di 
Assoturismo-Confesercenti; Antonio Marino, presidente di Federalberghi 
Trapani; e Rosalia D’Alì, presidente del Distretto turistico Sicilia 
occidentale. Giorgio Andrian, geografo ed esperto internazionale di 
candidature Unesco, che visiterà il territorio trapanese per individuare 
il sito più idoneo, ha già anticipato che le Saline di Trapani 
rispondono ai requisiti minimi essenziali richiesti per una candidatura 
di successo, cioè unicità, sostenibilità ambientale e novità: infatti, 
nella lista italiana dei siti Unesco non ci sono ancora saline.
Claudio Dario, presidente del Seawater Hotel di Marsala, ha parlato 
della propria esperienza di successo quale struttura aperta tutto 
l’anno, caso raro nel Trapanese, in quanto impegnata con varie 
università a fare ricerca e innovazione attorno al sale come elemento 
basico per la salute del corpo e il benessere.
I deputati dell’Ars Stefano Pellegrino (Forza Italia) e Dario Safina 
(Pd) hanno presentato insieme un emendamento alla Manovra per finanziare 
anche le candidature Unesco e proseguiranno su questo percorso per fare 
sì che il riconoscimento sia per il Trapanese solo un punto di partenza.
Incoraggiato dalle adesioni, il commissario Pino Pace ha concluso: “La 
Camera di commercio, che è la casa di tutte le imprese, farà la propria 
parte per rendere possibile l’allungamento della stagione turistica in 
un territorio dalle enormi potenzialità, proprio adesso che si stanno 
realizzando importanti investimenti infrastrutturali che renderanno 
finalmente possibile ed efficiente la mobilità. Il prossimo passo sarà 
quello di mettere insieme il governo regionale, il Libero consorzio, 
tutti i sindaci e le imprese per mettere a punto un progetto complessivo 
con un’offerta turistica alternativa e completa che attragga i vettori 
aerei, gli armatori delle crociere e i turisti stranieri affascinati 
dalle fiction Tv e dalla cinematografia che sta raccontando al mondo le 
bellezze uniche di questo territorio”.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS