Mazara, contrasto all’erosione della spiaggia
Affidato il servizio per l’utilizzo della moto draga comunale per il prelievo di sedimenti marini nella parte sommersa della spiaggia e pompaggio nella spiaggia emersa
La nuova moto draga acquistata nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale grazie ai fondi comunitari della misura 1.43 “Porti, luoghi di sbarco, sale per la vendita all’asta e ripari di pesca” entrerà in funzione entro la fine di maggio per un’azione di contrasto all’erosione dei tratti di spiaggia di Tonnarella e San Vito.
Sarà infatti impegnata in un’attività di movimentazione dei sedimenti marini da eseguire con la propria pompa di mandata di rilancio di cui è dotata, per il prelievo del materiale nella parte sommersa della spiaggia, ad una distanza variabile di circa 50-200 m dalla linea di costa nelle zone di prelievo individuate, per il successivo pompaggio dello stesso materiale sabbioso verso la spiaggia emersa, al fine di incrementarne la larghezza messa a dura prova dal moto ondoso.
Questa attività di parziale ripristino degli arenili di Tonnarella e San Vito attraverso la moto draga è stata affidata dall’amministrazione comunale a seguito di bando Mepa all’impresa RE.GI.NA. srl di Mazara del Vallo per un importo complessivo di circa 45mila euro. L’amministrazione metterà a disposizione la moto draga che per un periodo di 45 giorni l’impresa esecutrice utilizzerà per le operazioni di prelievo e spargimento in spiaggia dei materiali prelevati con 2 persone a bordo della stessa draga, una imbarcazione di supporto a rimorchio e 2 persone a bordo della stessa imbarcazione di supporto per le operazioni di aggancio della tubazione.
I particolari sono contenuti nella determinazione del dirigente del settore tecnico comunale n. 924 del 6 maggio pubblicata nell’albo pretorio online.
Responsabile del procedimento è il geometra Mario D’Agati dell’ufficio tecnico comunale.
Nei tratti di spiaggia interessati di San Vito e Tonnarella verranno poi effettuate operazioni di livellamento del materiale sabbioso a cura dell’impresa aggiudicataria del servizio di pulizia dei litorali che ha già avviato le operazioni propedeutiche (vedi precedente nota stampa)