La DIA di Messina insieme al centro operativo di Catania sta eseguendo un decreto di confisca dei beni per un valore complessivo di 28 milioni di euro emesso dal Tribunale di Messina. La confisca riguarda aziende, terreni, fabbricati, autovetture e conti correnti bancari appartenenti a Salvatore Santalucia, un imprenditore agricolo ritenuto vicino alle cosche mafiose e in particolare al clan di Barcellona Pozzo di Gotto e al clan Santapaola di Catania. Oggi, a partire dalle ore 10.30, nella sede della sezione operativa Dia di Messina alla presenza del Procuratore di Messina facente funzioni Sebastiano Ardita, e dei sostituti procuratori Angelo Cavallo e Vito di Giorgio.