domenica, Maggio 19, 2024
HomeEconomiaWine & FoodI migliori vini meridionali, scelti da giudici esperti internazionali, saranno premiati nella...

I migliori vini meridionali, scelti da giudici esperti internazionali, saranno premiati nella XIX edizione di Radici del Sud

I MIGLIORI VINI MERIDIONALI SARANNO PREMIATI NELLA XIX EDIZIONE DI RADICI DEL SUD

APPUNTAMENTO IL 10 GIUGNO NEL CASTELLO DI SANNICANDRO DI BARI

Giudici esperti internazionali si riuniranno per decretare i vini vincitori, che saranno anche in degustazione durante la festa conclusiva nelle sale del castello a partire dalle ore 20:00. Già un centinaio le cantine che hanno voluto aderire con i propri vini al concorso e all’evento di quest’anno

I migliori vini meridionali, quelli che saranno decretati nella XIX edizione di Radici del Sud, potranno essere degustati lunedì 10 giugno nel Castello di Sannicandro di Bari in occasione dell’edizione 2024 del Salone dei vini e degli oli del Sud Italiaappuntamento annuale che punta i riflettori internazionali sulla produzione vinicola di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Sono circa cento i produttori che hanno confermato fino ad ora la loro partecipazione all’evento, iscrivendo i propri vini al concorso che da ben diciannove edizioni valorizza i vini e i vitigni autoctoni meridionali. Durante il Salone dei vini e degli oli del Sud Italia, che aprirà le porte al pubblico dalle ore 15:00, appassionati e operatori di settore potranno accedere ai banchi d’assaggio e incontrare i produttori, mentre nel corso della festa conclusiva, alle ore 20:00 nelle sale del Castello di Sannicandro di Bari, le etichette vincitrici del concorso saranno in libera degustazione per tutta la serata.

I vincitori, selezionati durante il XIX concorso di Radici del Sud, saranno annunciati già in mattinata, alle ore 11:00, nella conferenza che darà il via all’ultima giornata dell’evento, ma la selezione sarà frutto del lavoro di ben due giorni per i giudici internazionali, che si riuniranno intorno ai tavoli sabato 8 e domenica 9 giugno. Due saranno le giurie che avranno il compito di giudicare i vini in concorso, formate da giornalisti ed esperti italiani e stranieri; oltre cinquanta, invece, le categorie di vini da vitigni autoctoni ammessi in concorso. Nell’occasione saranno designati anche i tre vini biologici più apprezzati dalle due giurie. Presidenti di giuria saranno quattro giornalisti esperti, ospiti già noti delle passate edizioni di Radici del Sud: Richard Baudains, storica firma di Decanter, Maurizio Valeriani, direttore responsabile della testata giornalistica vinodabere.it e collaboratore di prestigiose guide nel mondo del vino e della gastronomia, Anthony Rose, noto giornalista che vanta numerose collaborazioni con importanti testate di settore fra cui Decanter Magazine, e Franco Santini, esperto giornalista enogastronomico che scrive di vino su varie testate, tra cui L’AcquaBuona. Ad affiancarli in giuria ci saranno altre firme di rinomate pubblicazioni: Anders Levander (Svezia), Katarina Andersson (Italia), Christopher Walkey (Regno Unito), Luca Matarazzo(Italia), Michaela Morris (Canada), Mona Haugen-Kind (Norvegia), Paul Howard(Regno Unito), Raffaele Mosca (Italia), Jason Miller (Regno Unito). Faranno parte delle giurie anche una delegazione di enotecari dei circuiti Vinarius e AEPI: Andrea Gaviglio, Fabrizio Fucile, Filippo Gastaldi e Mirco Carraretto

Nelle stesse giornate dedicate al concorso, i produttori potranno presentare i propri vini negli incontri B2B con i buyers internazionali. Gli importatori di fama mondiale che giungeranno in Puglia per esplorare e scoprire le ricchezze vinicole autoctone del Sud Italia saranno: Anthony Laroche (Francia), Ben Robson (Regno Unito), Fernando Zamboni (Brasile), Inese Vicupa(Lettonia), Jelena Sakic (Belgio), Joakim Jensen (Danimarca), Jung Yong Cho(Corea del Sud), Knut Håvard Jøllanger(Norvegia), Kristine Mansuy (Canada), Mehmet Adanir (Danimarca), Peter Bjerregaard (Danimarca), Tuan Nguyen Duy (Vietnam), Young Shi (Regno Unito).

Confermata anche la presenza degli enologi dell’Associazione Assoenologi e dei ricercatori del CREA, mentre le degustazioni saranno affidate come di consueto all’Associazione AIS.

Dal 5 al 10 giugno 2024, Radici del Sud promuoverà qualità e valore della produzione vinicola delle regioni meridionali italiane, raccontando le storie dei produttori e il loro legame con il territorio, ma dedicando anche importanti momenti di approfondimento culturale su temi di attualità legati alla tutela delle vigne, alle tecniche di produzione, alla promozione e al turismo enogastronomico.

Radici del Sud è un evento a cura di Propapilla – tourism wine&food, quest’anno organizzato in collaborazione con Assoenologi (Organizzazione nazionale di categoria dei tecnici del settore vitivinicolo), AEPI (Associazione Enotecari Professionisti Italiani), Vinarius(Associazione Enoteche italiane) e AIS Puglia (Associazione Italiana Sommelier Puglia), con il patrocinio del Comune di Sannicandro di Bari.

Tutte le informazioni sull’evento in generale e sulle modalità di partecipazione alla giornata conclusiva sono disponibili sul sito www.radicidelsud.it e sulle pagine social ufficiali dell’evento.

Articoli Correlati
- Advertisment -

ULTIME NEWS